Villa Verità ora Serego-Alighieri di Arbizzano è una costruzione presumibilmente risalente al secolo XVI. Dopo aver subito innumerevoli trasformazioni, negli anni Sessanta i conti Serego - Alighieri diedero avvio ad un intervento di restauro, liberando dai tamponamenti le aperture dei loggiati e restituendo al complesso, almeno al suo esterno, l'originaria eleganza cinquecentesca.
Villa Rovereti di Tomenighe presenta un'elegante facciata armoniosamente simmetrica con un monumentale portale a bozze. Sulla sinistra del palazzo si trovano le serre e un rustico. Sulla destra, la classicheggiante cappella dell'Assunta. Un tocco di raffinatezza all'edificio viene curato dal giardino, lodato da sempre, dove il cipresso, l'alloro e il bosso la fanno da padroni creando angoli di raro effetto emotivo.
Villa Mosconi ora Bertani di Novare è tra le numerose dimore gentilizie fatte erigere o trasformate dal patriziato veronese nel corso del XVIII secolo, villa Mosconi a Novare - ancorché inspiegabilmente trascurata dalla storiografia artistica - rappresenta senza dubbio uno degli episodi più interessanti della Valpolicella, sia per il solenne e fastoso impianto architettonico, sia per la ricchezza e l'originalità degli apparati decorativi. Durante l'ottocento sono state costruite Villa Alberini, Villa Rizzardi, Villa Quintarelli e Villa Roverina.